Pagine

martedì 28 febbraio 2012

Hot Report, segreti di Stato: CP e NPIP

Costituito in gran segreto a metà degli anni '20, il CP (Corpo Presenzialista) serviva al regime di Mussolini per far numero durante i suoi comizi. Gente che veniva chiamata e pagata per fare presenza ed esultare in piazza all'occorrenza. Avevano un contratto a tempo indeterminato e ferie pagate.
Per accedere al corpo bisognava superare un concorso pubblico e frequentare un corso di sei mesi durante il quale venivano insegnate materie come topografia, urlologia e terminologia dell'esultazione; oltre la teoria c'erano pure educazione fisica (esercizi principali: sollevamento braccia, agitazione braccia, abbassamento braccia) e inneggiamento applicato con laboratorio di striscioni e cartelloni.

Nonostante la cosa fosse prevista da un punto del Piano di Rinascita 2 redatto dalla loggia già sgominata dalla nostra Magistratura, durante gli anni '90 ne fu approvata la liberalizzazione. Il CP fu dato in buona parte in mano ai privati, che ovviamente manco il tempo di firmare l'acquisizione ne hanno aumentato i prezzi a prestazione, anche se hanno allargato (ulteriormente rispetto a quanto avvenuto nel dopo-guerra) il bacino di servizi offerti. Già dal dopo guerra lo Stato non è più l'unico a servirsi di questa azienda. Gruppi di presenzialisti furono svenduti ad amici di politici.

Andando a ritroso, un altro importante momento storico quale l'inizio dell'uso delle dirette TV creò una nuova esigenza: la pronta reperibilità. È così che nasce il NPIP (Nucleo di Pronto Intervento Presenzialista).
Una volta entrato nel CP,  ogni facente parte può aspirare all'ingresso nel selezionato gruppo degli NPIP. Dovrà affrontare un'ulteriore visita medica e un duro addestramento che prevede il risveglio a sorpresa in qualsiasi ora della notte e la traduzione presso un punto X. Necessario in quanto il personale del NPIP è di reperibilità 24h e in qualsiasi momento può essere chiamato per presenziare ad un avvenimento quale un festeggiamento improvviso (vedasi presso una ricevitoria raggiunta dalla troupe di Studio Aperto per un servizio su un 6 al superenalotto) o un incidente. Memorabile una delle prime brillanti e faticose operazioni del NPIP: la caduta di Alfredino nel pozzo.

Parte del controllo fu subdolamente affidato ai servizi segreti deviati. Ricordiamo l'attentato a Papa Wojtyla, dove oltre ad una delle chiamate più grandi di presenzialisti (dovettero prenderne addirittura in prestito da molti altri governi del mondo), abbiamo assistito al famoso attentato; che poi altri non era che un presenzialista infiltrato che aveva il compito di ferire lievemente il Papa al calcagno. A tal fine gli fu data una pistola del tipo scacciacalcagni e gli fu garantita una posizione ottimale tra la folla di suoi colleghi. Il nome in codice era "Lupo Grigio", per via del fatto che era solito presenziare sempre solo (un Paolini ma dal pelo corto). Infatti il non essere abituato alla calca (e secondo molti studiosi anche per il fatto che non era nella posizione ottimale per colpire un tallone) l'ha mandato in confusione facendogli sbagliare mira. Doveva essere un piccolo avvenimento per riempire un trafiletto sui giornali ma si è trasformato in un casino che ha portato le alte cariche della Chiesa ad offendersi. Cosa analoga successe precedentemente ad un presenzialista di Kennedy.

C'è stata una fuga di notizie risalente all'anno 1972, quando sono apparse foto di alcuni laboratori segreti della CIA, dove stavano sperimentando un prototipo quasi ultimato di "presenzialista robot" dalle sembianze pressocché umane. Preoccupante il fatto che non se ne è saputo più nulla. L'Associazione Complottisti su Quella Cosa dei Presenzialisti Italiani (il cui acronimo non viene usato per praticità) asserisce che il nostro Stato ne commissionò ben 14 e potrebbero essere in giro senza che nessuno se ne accorgesse. Rimane scandaloso come l'Italia continui ad acquistare certa roba all'estero a discapito del made in Italy.

Oggigiorno nel Corpo dei Presenzialisti ci sono delle specialità, ognuna di esse lavora in un settore preciso: 1-sezione eventi gioiosi; 2- reparto piccoli incidenti; 3- reparto catastrofi; 4- squadra vicinato; 6- battaglione manifestazioni politiche; etc...

- La sezione eventi gioiosi viene inviata presso feste patronali, servizi esterni di Davide Mengacci e simili, vittorie al superenalotto, matrimoni illustri, etc...

- Il reparto piccoli incidenti si occupa degli avvenimenti da cronaca locale incidentini stradali con feriti o pochi morti (max nr.4), gatti che non vogliono scendere dall'albero, intasamenti delle fogne, etc...

- Il reparto catastrofi fa il suo lavoro da presenzialista durante calamità naturali, incendi forestali, incidenti aerei e navali, caduta dal balcone della biancheria intima di Ferrara (ah-ah! Che simpatia e comicità originale, sono o non sono un genio?), etc...

- La squadra vicinato nelle tragedie famigliari è altamente specializzata nei casi di omicidi e pluriomicidi, soprattutto in ambito famigliare. Si appostano accanto alla casa del carnefice e/o della vittima ed hanno una preparazione straordinaria sui modi di dire durante un'intervista.

- Il battaglione manifestazioni politiche lavora prevalentemente fuori dal Tribunale di Milano e durante i comizi del PDL. È in assoluto la specialità che costa meno. Come si suol dire, lo porti a casa con poco.

A fine carriera, il presenzialista va in pensione con il trattamento retributivo ed il grado di guarda-cantieri.

Nessun commento:

Posta un commento